La voce proletaria e popolare contro la guerra imperialista si deve fare sentire nello sciopero generale del 29 e nella manifestazione del 30 per la Palestina
da ORE12/Controinformazione rossoperaia del 22/11
L’imperialismo e i governi che ne costituiscono la sua forma politica, ci stanno conducendo a tappe forzate a una nuova, tragica e criminale, guerra dovrebbe essere ormai chiaro a tutti che si tratta di una guerra interimperialista, una minaccia sempre più pericolosa alla pace dei popoli, contro cui i proletari e i popoli non devono accettare il fatto di essere spettatori passivi e carne da macello ma attivi protagonisti di una lotta per fermare l’ennesima carneficina che i governi imperialisti stanno preparando.
Ci sono fronti di guerra aperti in Ucraina, in Medio Oriente
con al centro la Palestina e ora il Libano, il fuoco bellico è acceso in nord
Africa e stanno preparando le condizioni per l’incendio nell’Indo Pacifico. Il
principale nemico dei popoli si è dimostrato l’imperialismo americano che ha
trascinato con sé gli altri Stati e governi e sta combattendo già la sua
guerra, non direttamente ma per procura, cioè facendo agire nello scontro
bellico altri governi ed eserciti che combattono al suo posto e le cui scelte
ricadono in termini di morte, distruzione, aggravamento delle condizioni di
vita, sui popoli e i proletari. E la minaccia nucleare diventa l’opzione sempre
più concreta.
Della guerra sul campo in Ucraina ci occuperemo oggi in questo
spazio di controinformazione, una guerra dell’imperialismo americano e del suo
braccio armato, la NATO, dell’Unione Europea che stanno combattendo in Ucraina
contro l’imperialismo russo, una guerra di cui ricorrono ormai mille giorni dal
suo inizio e che, con il via libera da parte dell’amministrazione Biden
all’impiego di missili balistici ATACMS contro il territorio russo, e che si
porta dietro il consenso franco-inglese all’uso di STORM SHADOW e SCALP EG,
segna una nuova fase di questa guerra che certamente ha influito la vittoria
elettorale del nazi-imperialista Trump negli Stati Uniti che è andato al potere
promettendo un disimpegno dell’imperialismo americano da quel fronte ma che al
momento segna un passaggio di aperta aggressione alla Russia perchè l'Ucraina ha ottenuto l'approvazione per
colpire in profondità la Russia con armi occidentali.